Vernallergy Blog
L'allergia ai crostacei, spesso grave e persistente, richiede diagnosi molecolare avanzata. La tropomiosina è l'allergene chiave nella cross-reattività con gli acari. Nuove immunoterapie (OIT, vaccini a DNA, peptidi) promettono tolleranza a lungo termine.
LeggiCosa fare se l'autoiniettore di adrenalina (Fastjekt, ChenPen, Jext, Epipen) è scaduto? Le linee guida sono chiare: va sostituito subito. Ma in caso di emergenza senza alternative, ecco cosa devi sapere sul controllo visivo e sull'efficacia residua.
LeggiAllergia e intolleranza non sono la stessa cosa: meccanismi, diagnosi e gestione sono profondamente diversi.
LeggiL'anafilassi ha 4 gradi di severità che ogni allergico deve conoscere. Un piano scritto con 5 step fondamentali può salvare la vita: riconoscimento precoce, adrenalina immediata, chiamata soccorsi, kit sempre disponibile, condivisione con familiari.
LeggiNon tutte le allergie alle arachidi sono uguali: Ara h8 di solito causa sintomi lievi, Ara h2 è associata ad anafilassi gravi. La diagnosi molecolare permette di stratificare il rischio, personalizzare la prevenzione e ridurre gli incidenti, salvando potenzialmente vite.
LeggiUna vera allergia al cacao è rara; le reazioni al cioccolato sono spesso dovute ad altri ingredienti come latte o soia. Distinguere allergie (IgE-mediate, rischio anafilassi) da sensibilità (digestive, meno gravi) è cruciale. La diagnosi specialistica è fondamentale per una gestione corretta.
LeggiEsofagite Eosinofila: malattia infiammatoria cronica con accumulo eosinofili nell'esofago. Sintomi: disfagia, cibo bloccato in gola. Diagnosi: endoscopia con ≥15 eosinofili/hpf. Trattamenti: Jorveza (budesonide), Dupixent (Dupilumab). Monitoraggio continuo necessario per prevenire stenosi esofagee.
LeggiLe diete di esclusione per la dermatite atopica non sono utili per tutti. Solo un sottogruppo di pazienti trae beneficio. Necessaria diagnosi specialistica, no al fai-da-te. La gestione efficace si basa su emollienti e cura generale, con il supporto dell'allergologo per una terapia personalizzata.
LeggiNuove ricerche collegano la dermatite atopica infantile allo sviluppo di allergie alimentari e asma. Identificate traiettorie di DA (transitoria, ricorrente, persistente): la DA persistente è legata a maggior rischio di asma e allergie. Questo è essenziale per future strategie di prevenzione.
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